Val Venosta
Vallelunga - Malga Melago
- 33.1 kmLunghezza
- 1060 mDislivello
- 03:30Tempo
- MedioCondizione fisica
- Difficoltà Tecnica
Da un rifugio all’altro sul versante occidentale del lago di Resia tra boschi, panorami e l’incantevoleVal Roja.
Si parte costeggiando tutto il lago di Resia, passando per il campanile sommerso di Curon e iniziando poi la salita per malga Resia, raramente impegnativa fino alla panoramica spianata affacciata sul lago. Da qui l’itinerario continua tenendosi a cavallo dei 2000 metri, con salite e discese relativamente brevi ma in qualche caso impegnative.
La prima risalita è facile, prima su asfalto e poi ancora più agevole sulla deviazione che si addentra tra i fienili dell’idilliaca Val di Roja, mentre la seconda verso Belpiano è più ripida seppure asfaltata. Dal rifugio si imbocca quindi l’Oberer Spin Trail, che dopo la prima parte flow si addentra nel bosco tra sassi e radici: non è un sentiero semplice, ma la stradina di servizio che si incontra sia all’inizio che a metà discesa è l’alternativa per i meno esperti.
Si torna quindi a salire, questa volta verso gli impianti di Haideralm (malga San Valentino), con le pendenze che si impennano solo nella parte finale fino al rifugio: l’erta conclusiva si può comunque evitare tirando dritto e saltando anche la breve discesa in single track che riporta a valle.
L’ultima facile salitella conduce invece alla Bruggeralm, dove ha inizio la lunga picchiata conclusiva: ripida e insidiosa fino alla chiesetta di San Martino (notevole il colpo d’occhio sulla vallata sottostante), migliora poi verso il lago della Muta: qui si incontra la pista ciclabile sulla quale si chiude il tour.
San Valentino alla Muta, frazione del comune di Curon Venosta, via Chiesa, cabinovia Haideralm.
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