Tour de Ben Nevis

L’itinerario, va specificato, si sviluppa in un ambiente isolato e privo di qualsiasi punto di appoggio, soggetto al mutevole clima scozzese e – nel periodo estivo – terreno fertile per i “midgets”, i temutissimi moscerini scozzesi: vestiario adeguato, acqua e cibo in quantità e repellente per gli insetti sono perciò fondamentali per la buona riuscita dell’escursione.

Il tour parte dall’”Outdoor Capital” del Regno Unito seguendo una stradina costellata di ripidi strappi e brevi discese che immettono sul tracciato della West Highland Way, un percorso escursionistico che risale dolcemente la valle ai piedi del massiccio dei Mamores lungo una mulattiera dal fondo pesantemente rovinato.

La cittadina di Kinlochleven, visibile sul fondo della valle, sorge all’estremità dell’insenatura del Loch Leven e per un lungo tratto può essere ammirata – insieme al suo spettacolare fiordo - nella discesa al Mamore Lodge Hotel e nella successiva ascesa (ora su fondo compatto) verso il Loch Eilde Mor: inizia qui la parte più selvaggia, sperduta e suggestiva dell’itinerario.

Per oltre venti chilometri si pedala nel nulla più assoluto, prima sullo sterrato lungo le sponde del lago e poi attraversando il fiume Abhainn Raht con un guado avventuroso e difficilmente praticabile dopo abbondanti piogge, proseguendo quindi a spinta per almeno mezz'ora fino allo spartiacque del monte Meall Mor.

Continuando su un tecnico sentiero che diviene in seguito larga carrareccia, si affrontano ancora alcune brevi risalite per poi scendere agevolmente verso la parte finale del tour: raggiunto il versante nord del Ben Nevis, la cui sagoma appare ora in tutta la sua maestosità, ci si addentra tra i boschi dell’incantevole Leanachan Forest innestandosi così sui divertenti sentieri del Nevis Range Bike Park.

Con una lunga successione di facili single track si scende quindi a Torlundy, concludendo poi il tour sulle ciclabili che riportano verso Fort William.