Sellaronda, Dolomiti
Sella Ronda / Verso Orario + Impianti di risalita
- 46.3 kmLunghezza
- 410 mDislivello
- 04:00Tempo
- FacileCondizione fisica
- Difficoltà Tecnica
Negli ultimi anni il classico “giro dei quattro passi” è diventato alla portata di un numero sempre più alto di ciclisti: merito soprattutto degli impianti di risalita che consentono di ridurre sensibilmente le fatiche, ma anche di una rete sentieristica studiata appositamente per le esigenze e il divertimento dei biker. Il Sella Ronda in senso antiorario non va però sottovalutato in quanto - nonostante l’ausilio meccanizzato - si dovranno comunque percorrere quasi 1000 metri di dislivello in salita. Informazioni su costi e biglietti sono reperibili al sito http://www.dolomitisupersummer.com/.
La prima delle quattro risalite collega Canazei con il Col dei Rossi, pedalando poi al cospetto della Marmolada fino al rifugio Fredarola dove ha inizio la prima discesa: il sentiero è sinuoso e tutto da guidare, con il morbido fondo in terra battuta che potrebbe riservare qualche insidia solo se bagnato; il tratto più tecnico è invece quello finale verso il Pont de Vauz, meno marcato e più sconnesso.
L’impianto di
Fodom permette ora di raggiungere il passo Pordoi e imboccare il
bellissimo single track che scende su Arabba tagliando i prati sotto al
massiccio del Sella: all’inizio si dovranno comunque superare brevi ma
impegnativi strappi, mentre la parte conclusiva più ripida è
caratterizzata dalla sequenza di tornantini del Col de Burz.
Da
Arabba a Corvara (e più avanti Colfosco) non ci sono invece impianti di
risalita: si dovranno quindi affrontare prima il trasferimento su asfalto per Renaz, poi l’erta mulattiera fino al passo Incisa e infine la veloce
discesa nei boschi del Pralongià. Il tutto per una quindicina di
chilometri nei quali si concentra gran parte del dislivello complessivo.
Dalla
Val Badia si sale ora in cabinovia al rifugio Jimmy, dove il panoramico
falsopiano del Dantercepies anticipa la discesa in Val Gardena che si
sviluppa prima su un adrenalinico trail e poi su ripida sterrata nel
bosco.
A Selva si prende quindi la cabinovia del Ciampinoi
arrivando ai piedi del Sassolungo: con un tecnico sentiero si giunge al
rifugio Comici, percorrendo poi il lungo traverso della suggestiva Città
dei Sassi fino al rifugio passo Sella; la picchiata finale è
inizialmente ripida ma scorrevole, doventando poi più tecnica nei single
track tra il Lupo Bianco e Canazei.
Canazei, Strèda de Pareda, cabinovia Belvedere.
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