Colline Veronesi
Scaligera Est
- 61.3 kmLunghezza
- 1010 mDislivello
- 04:00Tempo
- MedioCondizione fisica
- Difficoltà Tecnica
Le immense distese di filari e i dolci pendii sono il più celebre biglietto da visita delle colline di Soave, uno tra i distretti vitivinicoli più importanti d’Italia con la produzione che si concentra sulle dorsali e le valli prossime al borgo medievale di Soave. Ed è proprio nel cuore di questo territorio che si andrà a pedalare, lungo le panoramiche dorsali che separano le valli di Illasi, Tramigna e d’Alpone, in un ambiente idilliaco caratterizzato dalla presenza – oltre che di vigne – anche di numerosissimi ulivi e ciliegi.
Da appendere a casa o in ufficio, per sè o per qualche amico, o magari come un regalo diverso ed originale.
La partenza avviene da Monteforte
d’Alpone, comune che detiene il record di più alta densità viticola d'Italia
(oltre il 95 per cento della superficie agricola è coltivata a vigneto), salendo sul
percorso dei Dieci Capitelli fino alla “Piazza degli Scheeti”, uno spiazzo
roccioso disseminato di fossili discoidali (“scheeti” in dialetto locale). La
successiva discesa, tecnica e rocciosa, rappresenta il punto più difficile di
tutto il tour e consente di arrivare prima al castello Scaligero di Soave e
quindi, con un suggestivo ciottolato nel cuore del vecchio borgo, al centro
città.
Ci si sposta ora verso est,
raggiungendo Colognola ai Colli e risalendo la dorsale che separa la valle
d’Illasi dalla val Tramigna: dopo una prima parte più ripida l’ascesa diventa
un piacevole falsopiano panoramico in cresta, toccando il castello di Illasi e
il Santuario di San Felice.
La salita torna poi più marcata
fino allo scollinamento di Sant’Anna, con il percorso che continua in
un’alternanza di rapide discese e brevi risalite fino al Monte Mirabello, punto
più alto del percorso. L’itinerario affronta ora una discesa graduale e
scorrevole, interrotta di tanto in tanto da pianori e brevi contropendenze, e
comprendente anche il bel single track del monte Calprea.
Superati gli abitati di Castelcerino e Fittà ci si dirige
quindi verso la val d’Alpone, aggirando il monte Castellaro e scendendo poi a
gran velocità tra i vigneti che sovrastano Costalunga. Raggiunta la pianura, il
tour si conclude sulla ciclabile dell’Alpone che collega rapidamente a
Monteforte.
Monteforte d'Alpone, piazza S. Venturi.
Sostenendo nest.bike puoi contribuire al mantenimento del sito, aiutandoci a scoprire sempre nuovi percorsi.
D'altronde, se ti avessimo accompagnato alla scoperta di un percorso a te sconosciuto, ci avresti offerto almeno una birra?
Commenti