Pianura Friulana
Palmanova e Passariano
- 75.3 kmLunghezza
- 80 mDislivello
- 04:30Tempo
- MedioCondizione fisica
- Difficoltà Tecnica
L’area più meridionale dei Magredi, la vasta pianura arida racchiusa tra i fiumi Cellina e Meduna, è forse la più interessante dal punto naturalistico: nel giro di pochissimi chilometri si passa infatti dal rigoglioso e verdeggiante ambiente delle risorgive a quello più spoglio, desertico e solitario che si ha all’intersezione tra i due fiumi.
Dopo la partenza da Cordenons l’itinerario raggiunge il fiume Meduna nei
pressi delle sue risorgive, laddove sgorga dal fondo dell’alveo
ghiaioso dopo aver attraversato tutto il Magredi nel sottosuolo.
Risalendo
verso nord il paesaggio invece cambia, diventando via via più arido,
spoglio e pietroso: è il segno distintivo del Magredi, a cui vi si
accede con lo spettacolare guado di Domanins che attraversa gli alvei di
Cellina e Meduna seguendo una esile pista tracciata da mezzi agricoli e
dell’esercito (la zona è infatti spesso interessata da esercitazioni
militari).
Dopo una breve parentesi nelle campagne di Rauscedo
si torna nuovamente nel cuore del Magredi attraversando l’agevole guado
stradale del Meduna: da qui in poi si pedalerà per una decina di
chilometri nel nulla più assoluto, tra piste sconnesse e qualche
passaggio tutto da inventare direttamente sul greto del fiume.
Raggiunto
il grande ponte di Vivaro si guada per un’ultima volta il Cellina
entrando così nell’area dei Magredi di Cordenons: qui, in costante e
leggerissima discesa, le larghe sterrate diventano velocissimi percorsi
da seguire fino alla conclusione dell’itinerario.
Cordenons, piazza della Vittoria.
Sostenendo nest.bike puoi contribuire al mantenimento del sito, aiutandoci a scoprire sempre nuovi percorsi.
D'altronde, se ti avessimo accompagnato alla scoperta di un percorso a te sconosciuto, ci avresti offerto almeno una birra?
Commenti