Site Transitoire

Lasciata Monteroni un primo ripido strappo immette sulla Strada di Barbiano, che procede tra le colline con un lungo e panoramico saliscendi sterrato. Un breve intermezzo asfaltato conduce quindi alle spettacolari Biancane di Leonina, dei curiosi rilievi a cupola alti qualche decina di metri che contraddistinguono quest’area di Crete Senesi.

L’itinerario percorre la carrareccia alla sommità delle biancane, continuando poi verso il suggestivo Site Transitoire: l’opera d’arte in pietra, all’interno della quale la luce solare si concentra durante il tramonto in occasione del solstizio d’estate, è situata in un punto particolarmente panoramico e silenzioso.

Si prosegue ora in leggera salita verso Mucigliani, percorrendo poi la scenografica carrareccia verso Torre a Castello e facendo molta attenzione ai cani pastore: in questa zona sono infatti presenti degli allevamenti ovini ed è consigliato procedere a bassa velocità (e se necessario scendere di sella) per non innervosire i cani maremmani a protezione delle greggi.

Da Torre a Castello si scende velocemente nella valle dell’Ombrone per poi risalire di nuovo verso la zona delle crete con l’agevole Strada delle Chiarne; si affronta quindi un tratto dello sterro di Monte Sante Marie (in senso inverso rispetto alla corsa professionistica Strade Bianche) andando poi a scalare le ripide rampe sabbiose di Calceno.

Il tour si conclude sulla strada bianca di San Martino in Grania, attorniato ancora una volta dallo straordinario sfondo collinare che caratterizza tutto l’itinerario.