Pianura veneta
Tergola-Ostiglia-Bacchiglione
Gli argini e le ciclabili che costeggiano le vie d’acqua tra Venezia, Padova e Vicenza sono dei...
- 92 kmLunghezza
- 50 mDislivello
- 04:30Tempo
- MedioCondizione fisica
- Difficoltà Tecnica
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Il Sile è il fiume di risorgiva più lungo d’Europa: caratterizzato nel suo corso da una molteplicità di ambienti ed ecosistemi diversi, nasce dai celebri “fontanassi” di Casacorba sfociando nella Laguna di Venezia dopo aver attraversato tutta la pianura trevigiana. Proprio le sorgenti del Sile, tutelate dall’omonimo Parco Naturale Regionale, saranno la metà di questo itinerario.
Si parte da Quinto di Treviso imboccando la suggestiva Via dei Mulini e
innestandosi poi sulla linea ferroviaria Treviso – Ostiglia, oggi
dismessa e sapientemente riconvertita a pista ciclabile. Nei pressi di
Badoere si abbandona la vecchia via ferrata raggiungendo la splendida
“Rotonda”, la vasta piazza al centro di una delle barchesse più belle e
grandi del Veneto.
Il percorso si addentra ora nelle campagne
attraverso sterrate e tratturi raggiungendo l’oasi delle Risorgive, dove
boschi e torbiere si alternano alle aree paludose dalle quali l’acqua
sgorga naturalmente; sentieri tematici e pannelli informativi illustrano
inoltre la flora e la fauna tipiche dell’area naturalistica.
Dal
punto più occidentale del tour si ritorna verso Quinto percorrendo
parte del percorso cicloturistico detto “Girasile”, toccando i paesi di
Morgano e Santa Cristina (dove è possibile visitare l’oasi naturalistica
del Mulino Cervara), ripercorrendo poi a ritroso l’ex ferrovia
“Ostiglia” e le sponde del Lago Superiore di Quinto già percorse
all'andata.
Quinto di Treviso, piazzale degli Alpini.
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