L'amena conca della Val Visdende, nel cuore del Comelico, è celebre per l’ambiente incontaminato e la grandiosità dei suoi spazi: l’isolamento garantito dalla stretta e impervia gola del Piave di Visdende, principale via d’accesso alla valle, ha preservato questo luogo dal turismo di massa mantenendone integra e intatta la bellezza, talmente apprezzata da guadagnarsi l’appellativo di “Tempio di Dio, inno al Creatore”.
L’escursione più
classica che si può effettuare è sicuramente il “giro delle malghe”, una
lunga e panoramica traversata in quota toccando i numerosi alpeggi sul
versante nord della valle: superata la ripida
salita iniziale nel bosco, infatti, la vista si apre su tutta la
vallata regalando un colpo d’occhio continuo sulle vette circostanti.
Gli ampi panorami
accompagnano quindi per tutta la parte centrale dell’itinerario, che
continua in saliscendi su una bella mulattiera fino a Casera Chiastellin: si imbocca quindi un single
track reso impegnativo da alcune difficili rampe in salita e da frequenti zone fangose, completando
così la traversata a Malga Antola di Sopra.
Nei pressi della
casera ci si innesta sulla veloce carrareccia che riconduce a
fondovalle con una lunga serie di tornanti concludendo il tour con i saliscendi e i guadi di Costa Zucco.
Val Visdende, località Pra Marino, frazione del comune di San Pietro di Cadore.
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D'altronde, se ti avessimo accompagnato alla scoperta di un percorso a te sconosciuto, ci avresti offerto almeno una birra?
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