Zumelle - Brent de l'Art

Si lascia il centro di Mel scendendo sulla suggestiva discesa della Carrera, andando poi a intraprendere la lunga a discontinua salita che caratterizza il tour.: il primo strappo culmina alle case di Tiago mentre il secondo, su un largo tratturo pedonale, raggiunge le pendici dell’altura su cui sorge l’imponente castello di Zumelle.

Si va quindi a scollinare nuovamente, questa volta su Valmaor, proseguendo sulla piacevole strada bianca a modeste pendenze verso Pian de Sas dove si ritrova l’asfalto. Si affronta ora il tratto di ascesa più significativo, dapprima fino a Zelant e successivamente sterrato al Pian di Miot.

Una rapida discesa conduce ora a Signa e perdendo ulteriore quota verso il fondo della valle: addentrandosi nel fitto della vegetazione il fondo diventa poi sconnesso, con un facile guado che anticipa l’arrivo al Brent de l’Art.

Qui un ponte in legno solca l’imbocco del canyon che il torrente Ardo (Art in dialetto locale) ha modellato erodendo la roccia nel corso di migliaia di anni.

Per uscire dalla forra si dovrà procedere a piedi per alcuni minuti, seguendo il sentiero scalinato che diventa ben presto ripida cementata. Da Sant’Antonio Tortal si riprende a scendere, dapprima sull’obbligata strada principale e successivamente sui single track per Casteldardo. In vista dell’agglomerato rurale si dovrà effettuare un facile traverso tra i prati arrivando poi alla curiosa torre difensiva immersa tra i vigneti.

L’itinerario si chiude quindi a due passi dal Piave, seguendo i tratturi dell’area golenale fino a Mel.