La cima della Croda Rossa e la cornice di monti della Val Fiscalina sono parte integrante di una delle principali attrattive che la zona ha da offrire: si tratta della “Meridiana di Sesto”, la corona di vette che scandiscono lo scorrere delle ore quando vengono illuminate dal sole.
L'itinerario, piuttosto facile ma dal livello tecnico per nulla banale,
raggiunge Moso per poi salire con decisione sul
versante destro della valle. Interrotta da alcune brevi discese, la salita continua poi più dolce sul segnavia 13A che oltrepassa il Caravan Park Sexten (single track e qualche passo a piedi) giungendo poi in vista del Passo Montecroce
Comelico.
Si prosegue ancora su pendenze
perlopiù agevoli arrivando allo strappo conclusivo che scollina ai Prati di Croda Rossa, proprio ai
piedi della Croda Rossa di Sesto. Il rifugio Rudi segna l’inizio della discesa,
che dopo un tratto su strada bianca si innesta sul sentiero 153 della
Rotwandtal divenendo tecnica e tortuosa fino al Piano Fiscalino; da qui una
breve deviazione su pista sterrata conduce nel cuore della Val Fiscalina.
Ci
si inoltra così all’interno del Parco Naturale delle Tre Cime, in un fondovalle
circondato dalle vertiginose pareti rocciose delle vette che compongono la
Meridiana di Sesto: Cima Dieci (Croda Rossa di Sesto), Cima Undici, Cima
Dodici (Croda dei Toni) e Cima Una. Più defilati si possono scorgere anche i
monti Popera, Giralba, Paterno e Tre Scarperi.
Raggiunto
nuovamente il Piano Fiscalino lungo la stessa via dell’andata, l’itinerario
ritorna a Sesto regalando ulteriori occasioni di divertimento
sul sentiero 1A.
Sesto, via Dolomiti.
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