Paesaggio Pericoloso

Monte Cengio & Kaberlaba

L’itinerario si sviluppa nel lembo più meridionale dell’altopiano e conduce alla scoperta di due dei luoghi più significativi della Prima Guerra Mondiale: tra le tante trincee, arroccamenti e campi di battaglia che costellano l’Altopiano di Asiago, il Monte Cengio e il Kaberlaba risultarono infatti determinanti per le sorti della Grande Guerra.

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Descrizione percorso:

Lasciata Treschè Conca si incontra subito la curiosa Fonte degli Elfi, proseguendo poi sul divertente sentiero per Mosca e risalendo al Forte Corbin. Superata la fortezza, costruita in posizione dominante e panoramica sulla Val d’Astico, si continua in leggera ma costante salita fino al Piazzale dei Granatieri.

Si entra così nell’area monumentale del Monte Cengio, ultimo baluardo italiano contro l’avanzata austroungarica durante l’“Offensiva di Primavera” del 1916 (“Strafexpedition”):si incontrano prima la chiesetta del granatiere e la statua costruita con pezzi di granate esplose, quindi la deviazione verso la cima che ospita la grande croce in ferro e l’altare commemorativo.

Una buia galleria rappresenta invece il suggestivo ingresso nella mulattiera di arroccamento: si tratta di uno spettacolare percorso scavato nella roccia tra tunnel, cenge e arditi passaggi nel vuoto, dal quale si gode di un fantastico panorama sulla pianura sottostante e sui Monti Novegno e Summano. Il sentiero, da affrontare con prudenza data la forte esposizione, è comunque sufficientemente largo e protetto da un cordino d’acciaio.

Concluso l’anello del Cengio ci si sposta verso est, scendendo al Ponte di Campiello con qualche passaggio tecnico e risalendo poi verso Bocchetta Paù, affrontando quindi un lungo e panoramico falsopiano affacciato sulla pianura. L’ascesa di Cima del Porco e la successiva lunga discesa al Baito Toriè sono l'antipasto al transito sotto la vetta del Kaberlaba: rivolta verso la città di Asiago, all’inizio del 1918 venne conquistata dall’esercito italiano e qui vi si assestò il nuovo fronte fino alla fine della guerra.

Il tour prosegue con i boscosi saliscendi del Monte Lemerle fino a Cesuna, concludendosi sulla bella ciclabile che ripercorre il tracciato della vecchia ferrovia Asiago-Rocchette.

Punto di partenza:

Treschè Conca, frazione di Roana, via Fondi, ufficio turistico presso ex stazione ferroviaria.

Gallery

Altimetria

Asfalto Sterrato Sentiero/Prato/Bosco Single Track Non ciclabile

Mappa

 

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