Prealpi Trevigiane
Sentiero Pagnoca - Parco dei Carbonai
La resistenza partigiana di Montaner nacque nella notte del 26 Marzo 1944, quando i giovani del...
- 33.3 kmLunghezza
- 1470 mDislivello
- 03:30Tempo
- MedioCondizione fisica
- Difficoltà Tecnica
Impegnativo sia dal punto di vista fisico che tecnico, questo itinerario raggiunge la vetta del monte Pizzoc, il rilievo più importante del Cansiglio, affrontando poi una lunga traversata fino al Monte Costa. Incredibili sono le vedute che si possono ammirare, dalla Laguna di Venezia sul Pizzoc fino all’intero arco Dolomitico sul Monte Costa.
Da Vittorio Veneto si sale subito
con pendenze proibitive su via Sfadigà, scollinando poi a Piadera e raggiungendo
le Grotte del Caglieron; a Osigo inizia la difficile salita all’Altopiano del
Cansiglio che in cinque durissimi chilometri risale 700 metri di dislivello
fino alla chiesetta di San Floriano.
L’ascesa diventa ora più agevole,
superando Casera Cadolten e concludendosi in vetta al Monte Pizzoc al termine
di un suggestivo tratto panoramico sulla pianura veneta. Il vicino Rifugio
Città di Vittorio Veneto rappresenta l'ultimo punto d’appoggio prima della lunga
traversata che si andrà ad affrontare.
Nei pressi delle Casere Pizzoc inizia infatti il sentiero delle Piaie Longhe, una larga traccia ben identificabile che corre sulla cresta diventando in seugito single track.
Una volta nel bosco due brevi tratti non ciclabili salgono e scendono le pendici del monte Millifret, immettendosi poi sulla sconnessa forestale del Pian della Pita. Si raggiunge così il Monte Costa,
dove la vista spazia dall’Alpago alle Prealpi fino a tutte le Dolomiti,
approcciando poi la lunga e varia discesa verso il Lago di Santa Croce: inizialmente
veloce e scorrevole, diventa più tecnica poco prima della chiesetta della
Madonna del Runal e nella parte finale fino a Poiatte.
Il rientro a Vittorio Veneto si
svolge sui classici sentieri della Val Lapisina, toccando i laghi Morto, Restello e Negrisiola non senza alcune brevi inaspettate
contropendenze.
Vittorio Veneto, piazza Pieve di Bigonzo.
Hai provato questo itinerario e ne sei rimasto soddisfatto? Ritieni utili le informazioni messe a disposizione?
Allora sostienici con una donazione: sarebbe una forma di riconoscenza attiva e concreta per il lavoro svolto e le spese sostenute.
D'altronde, se ti avessimo accompagnato alla scoperta di un percorso a te sconosciuto, ci avresti offerto almeno un caffè?
Commenti