Rubbio - Col d'Astiago

Durante la Prima Guerra Mondiale i colli a nord di Rubbio vennero a trovarsi lungo la linea difensiva “delle stelle e dei terrazzi”, che nei mesi della Strafexpedition avrebbe dovuto arginare un eventuale sfondamento delle line dei 'Tre Monti' a Gallio durante la 'Strafexpedition' e controllare la Valbrenta nel caso di imboscate nel fondovalle.

Oggi questo territorio, fatto di bassi rilievi, boschi, malghe, avvallamenti e praterie, ospita un fitto dedalo di stradine sterrate che consentono di esplorare alcune delle zone meno conosciute dell’altopiano.

1/7
Descrizione percorso:

I vasti panorami sulla pianura ammirabili da Rubbio vengono ben presto sostituiti dai fitti boschi affacciati sulla Valsugana:  con l’itinerario che procede tra i sentieri e le mulattiere del segnavia 800, si toccano le distese prative di Pian della Casaretta e del Col della Beretta, salendo poi dolcemente verso il Col d’Astiago.

Ai piedi del colle, dopo aver attraversato una proprietà privata, la pendenze si fanno d’improvviso più severe consentendo di raggiungerne rapidamente la cima erbosa da dove il panorama si apre a nord sulle vette del Monte Fior e delle Melette di Gallio.

Ritrovato il segnavia 800, lo si segue lambendo le trincee delle Grande Guerra e scendendo poi su fondo erboso a Malga Posta di Sopra: da qui la discesa continua sul panoramico crinale concludendosi sul fondo della Val Scausse.

Si affronta ora un tratto di salita piuttosto impegnativo, proseguendo poi su un lungo tratto in saliscendi all’interno del bosco che lambisce Casera Silvagno, aggira il Monte Costone e toccando Val Forcella arriva infine in località Puffele.

La successiva ascesa alla malga di Montagna Nuova, particolarmente impegnativa nella parte centrale, si conclude invece con un bellissimo sterrato tra i prati sommitali; dalla malga si prosegue sulla carrareccia che, tra cave e recinzioni da superare, si porta ai piedi del Col del Lampo.

Dopo altre bue brevi risalite si scende su di un tecnico sentiero scavato dall’acqua nella verdeggianteVal Biancoia: da qui, seguendo sterrate e sentieri tra i prati si ritorna a Rubbio accompagnati dai meravigliosi panorami sulla Pedemontana Vicentina.

Punto di partenza:

Rubbio, frazione del comune di Conco, via Tedeschi.

Altimetria

Asfalto Sterrato Sentiero/Prato/Bosco Single Track Non ciclabile

Mappa

 

Ti è piaciuta questa traccia?

FAI UNA DONAZIONE!

 

Sostenendo nest.bike puoi contribuire al mantenimento del sito, aiutandoci a scoprire sempre nuovi percorsi.

D'altronde, se ti avessimo accompagnato alla scoperta di un percorso a te sconosciuto, ci avresti offerto almeno una birra?

 

Commenti

Nella stessa Area